Arzano, ancora minacce al comandante Biagio Chiariello: un manifesto funebre rinvenuto all’interno del comando
Solo il mese scorso, in comandante fu vittima di minacce da parte di alcuni personaggi noti alle forze dell’ordine.
Ancora minacce di morte sono state registrate questa mattina al comandante della Municipale di Arzano, Biagio Chiariello. Un manifesto funebre con tanto di foto e con un mazzo di fiori, è stato rinvenuto questa mattina negli spazi del Comando
Un necrologio è stato affisso sul muro interno del parcheggio auto del comando: “È mancato all’affetto dei suoi cari. Il 10 marzo è deceduto il signor Biagio Chiariello”. Poi ancora “Colonnello qui siamo ad Arzano no a Frattamaggiore qui il casino non ci piace”.
E’ lo stesso messaggio intimidatorio rivolto allo stesso comandante da un parente di un boss locale, durante un’operazione della Municipale.
Il comandante Chiariello è impegnato da tempo in una dura lotta al ripristino della legalità ed in particolare nella lotta contro i della 167.
Infatti, già in passato, il comandante era stato oggetto di minacce. Nello scorso mese di febbraio, Chiariello durante un controllo denunciò la figlia del boss Giuseppe Monfregolo per occupazione abusiva di alloggio. Quando, però, il comandante salì sull’auto di servizio, fu affiancato da una Panda con a bordo due affiliati alla cosca, che hanno fissato a lungo il capo della polizia municipale per poi seguirlo, anzi tallonarlo per alcuni minuti. Probabilmente erano armati.
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