Arzano. “Morti bianche” e cantieri “fuori legge” con violazione norme sulla sicurezza e lavoratori a nero: mazzate di 15mila euro e 4 denunciati

Arzano. “Morti bianche” e cantieri “fuori legge” con violazione norme sulla sicurezza e lavoratori a nero: mazzate di 15mila euro e 4 denunciati
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Stavano eseguendo lavori di ristrutturazione di alcuni stabili con l’utilizzo dei ponteggi e all’arrivo degli agenti alcuni lavoratori hanno cercato di darsi alla fuga mentre altri si sono nascosti.

È accaduto ad Arzano, dove gli agenti della polizia locale, diretta dal comandante Biagio Chiariello, dopo un accurato e attento monitoraggio sui cantieri con ponteggi edili distribuiti sul territorio comunale, hanno fatto scattare un blitz. Alcuni operai hanno cercato di darsi alla fuga, tentativo però non riuscito dato che erano stati bloccati preventivamene tutti gli accessi.

Molti ponteggi non erano stati montati “in sicurezza”, e quindi a rischio caduta degli operai. Un evento ben noto, che come risaputo, alimenta il fenomeno delle “morti bianche”. I caschi bianchi hanno richiesto anche l’intervento del Servizio Prevenzione sui Luoghi di Lavoro dell’Asl Napoli 2 Nord, i cui ispettori hanno affiancato gli agenti per le valutazioni di competenza.

Nel mirino degli agenti della polizia Locale la documentazione di cantiere, dei lavoratori, dei veicoli, e soprattutto ai raggi ” x ” il bonus ristrutturazioni, per il quale non si escludono sorprese.

Quattro gli operai a “nero” individuati e segnalati all’ispettorato per le sanzioni.

Frattanto, le opere sono state sospese e gli operai messi in regola. Sul territorio si registra un dato positivo dal fronte sicurezza sui cantieri edili.

Il bilancio dell’operazione

Le irregolarità contestate vanno dal mancato rispetto delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, verso cui da sempre sono impegnati gli agenti per prevenire le morti bianche, all’elusione dei tributi locali per occupazioni abusiva suolo pubblico. Tra le maestranze sono stati trovati operai non in regola con le assunzioni.

Quattro i denunciati, tra cui due ditte edili. Quindicimila euro le sanzioni, tra cui alcune già pagate. Per l’occupazione suolo, sono tate contestate norme in violazione al codice della strada: tra cui il danneggiamento marciapiede non ripristinato dopo i lavori.

Un veicolo è stato posto sotto sequestro per mancata copertura assicurativa.

I consigli del comandante Chiariello

“Va prestata particolare attenzione alle ditte” – fa sapere il comandante Biagio Chiariello da sempre impegnato sul tema sicurezza cantieri – “Attenti ai costi sulla sicurezza.  Molte ditte, per risparmiare, si affidano ad operai improvvisati per il montaggio di ponteggi e così non dovrebbe essere. Pretendete dalle ditte cui commissionate i lavori la certificazione di perfetto montaggio e smontaggio, onde evitare di incorrere in corresponsabilità penali con le stesse che, per aumentare i guadagni, risparmiano sui costi sicurezza”.

Il controllo del territorio

Intanto arriva anche il bilancio delle verifiche sul territorio per gli “indisciplinati” automobilisti. I processi verbali sono circa 6500 da inizio anno, e vanno dalle soste sui marciapiedi, all’occupazione suolo, soste in doppia fila, passaggi semaforici, etc., per un totale di accertato di circa un milione di euro.

di Redazione

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