Arzano: sequestrata area di 300 metri quadrati con rifiuti speciali, denunciata una donna

Arzano, 9 marzo 2024 – La polizia locale di Arzano ha sequestrato un’area di 300 metri quadrati in Corso Salvatore d’Amato dove erano stati abbandonati diversi tipi di rifiuti speciali, tra cui vernici, legno, plastica, amianto e pezzi di auto.

L’operazione è stata condotta nell’ambito delle attività di contrasto agli illeciti ambientali che la polizia locale, guidata dal comandante Biagio Chiariello, svolge sul territorio per tutelare l’ambiente e verificare il regolare smaltimento dei rifiuti.

I rifiuti, depositati in maniera illegale, rappresentavano un pericolo per la salute pubblica e per l’ambiente circostante. L’amianto, in particolare, è un materiale altamente cancerogeno e il suo abbandono è un reato grave.

Al termine delle operazioni, l’area è stata posta sotto sequestro e la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord ha convalidato il provvedimento. La bonifica dell’area sarà a carico di una nota azienda di trasporti che, verosimilmente, dovrà anche pagare una sanzione pecuniaria.

Nel frattempo, continuano le attività di controllo e monitoraggio del territorio da parte della polizia locale di Arzano, con particolare attenzione ai reati ambientali. La lotta contro l’abbandono dei rifiuti è una priorità per i caschi bianchi arzanesi, che non tollerano  in alcun modo simili comportamenti che danneggiano l’ambiente e la salute dei cittadini.

L’operazione di Arzano è un esempio importante di come le autorità locali possano intervenire per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti. Si tratta di un problema serio che richiede un impegno costante da parte di tutti, cittadini e istituzioni.

È importante sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza di smaltire correttamente i rifiuti e di denunciare alle autorità competenti eventuali casi di abbandono. Solo con la collaborazione di tutti sarà possibile tutelare l’ambiente e la salute pubblica.

di Redazione

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