NAPOLI. “Angeli e Demoni”, Giovanni Guidi in concerto al Maschio Angioino per il Summer Live Tones 2021

A cura di Bruno Marfé

Alberto Bruno è un grande esperto di jazz ed è grazie a lui che molti musicisti noti e meno noti – e fra questi ce ne sono alcuni scoperti proprio da lui – si sono esibiti a Napoli in concerti talvolta di levatura mondiale. Con la sua associazione, il Live Tones Napoli Party, Alberto, insieme ad Ornella Falco, ha organizzato varie rassegne e quelle estive, Summer Live Tones, hanno avuto come splendida cornice il Maschio Angioino.

Anche quest’anno, nonostante le difficoltà dovute al periodo ancora particolare che viviamo tra restrizioni e difficoltà istituzionali e sociali, il Live Tones sarà presente, nel castello simbolo di Napoli, con una edizione – la 10ª – seppur ridotta ad un unico concerto, dedicata a Mario Guidi un pioniere del jazz italiano, manager di importanti musicisti, scomparso a causa di una veloce malattia nel dicembre del 2019.

Paolo Fresu, musicista e presidente della Federazione nazionale “Il Jazz Italiano” ha parlato di lui come “agente e manager illuminato”. “Mario – ha aggiunto – è stato uno dei primi a intraprendere la strada di una professione che, nell’Italia degli anni Ottanta, non esisteva. Nei suoi lunghi anni di attività si è occupato di artisti come Enrico Rava e Stefano Bollani contribuendo con amore e passione a dare luce artistica anche al suo amato figlio Giovanni, oggi uno dei più creativi pianisti europei”.

Il 15 settembre, dunque, il Summer Live Tones si riappropria pur se per poco degli spazi del Maschio Angioino, concessi dall’Assessorato alla cultura e turismo del Comune di Napoli, riempiendo il cortile di note jazz inusuali con il piano solo proprio del figliuolo Giovanni che si esibita in un concerto dal titolo emblematico “Angeli e Demoni” non una citazione letteraria, ma l’estrema sintesi di un’esperienza umana condivisa, un biglietto di andata e ritorno, attraverso le innumerevoli sfaccettature dell’animo umano.

Nel Cortile del Maschio Angioino, quindi, si potrà partecipare ad uno straordinario evento di musica jazz attraverso un viaggio ultraterreno tra Inferno e Paradiso, passando per il Purgatorio e mettendo poi nuovamente piede sulla Terra.

Giovanni Guidi suona il piano con tutto il suo corpo talvolta sembra fondersi con esso e le note lo travolgono in un continuo di improvvisazioni uniche che sottolineano il suo grande talento e la sua grande passione. 

Di lui Enrico Rava dice “…Giovanni Guidi mi stupisce ogni volta. Ogni tanto il jazz ci regala una splendida sorpresa e Giovanni è la sorpresa più recente.” E ancora “ho seguito la crescita musicale…di Giovanni ho potuto constatare l’affinarsi inarrestabile del suo gusto e la sua curiosità senza limiti. Giovanni ha la capacità di viaggiare nel blues e nel free, scarno eppure sontuoso, lirico e dissonante.”

Giovanni Guidi talento vero, virtuoso, emozionante, sorprendente, eclettico, grande improvvisatore, intensa espressività sostenuta da una grande tecnica. Il suo pianismo è armonicamente raffinato e melodicamente delineato in modo limpido.

Ingresso e apertura biglietteria dalle ore 20,00. Inizio concerto ore 21:15.

Ovviamente è obbligatoria la prenotazione per consentire la corretta applicazione di tutti i protocolli di sicurezza COVID19.

Redazione

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