“Storia e tecnica del jujutsu”, pubblicato solo una settimana fa ed è già tra i bestseller su Amazon
La forte passione per le arti marziali tradizionali, l’amore per il budo, la voglia di scoprire per poi raccontare l’evoluzione delle varie forme di combattimento a “mani nude”, hanno armato la mano del maestro Giulio Penna che è riuscito, con grande chiarezza e professionalità, a realizzare un viaggio storico della più antica arte marziale giapponese, il jujutsu.
“Storia e tecnica del jujutsu”
Il testo “Storia e tecnica del jujutsu” (Valtrend Editore), ripercorre lo sviluppo del jujutsu nelle sue diverse forme praticate presso le scuole storiche e si propone di far chiarezza su molti aspetti peculiari delle arti da combattimento a mani nude utilizzate dai samurai dell’antico Giappone. Nella prima parte – oltre a nozioni di carattere generale – vengono descritti i principali ryu(scuole) del jujutsu in un excursus che parte dalla Tatsumi Ryu Heiho, risalente agli inizi del 1500, e giunge fino all’Hakko Ryu fondato nel 1941. Nella seconda parte vengono, invece, illustrati i principi tecnici comuni alla maggior parte delle scuole di jujutsu.
Questo libro è dedicato sia ai neofiti e sia ai cultori di arti marziali che intendono approfondire gli aspetti peculiari di questa antica e nobile tradizione marziale.
L’autore – da anni appassionato di jujutsu e storia delle arti marziali – dirige i corsi di Daito Ryu Aikijujutsu e Ono Ha Itto Ryu Kenjutsu presso il dojo “Takeda Sokaku” di Benevento e segue gli insegnamenti di Shihan Antonino Certa.
GIULIO PENNA
Giulio Penna nasce il 5 agosto 1978 a Telese Terme (BN) e, dopo diverse esperienze in sport di squadra, si avvicina alle arti marziali nel 1992 con la pratica del Karate Shotokan. Successivamente, si avvicina al jujutsu e si appassiona sempre di più a quest’arte – dedicandosi esclusivamente ad essa – fino ad ottenere il quarto dan nel 2010.
A seguito di una lunga ricerca conosce Shihan Antonino Certa e ne diventa allievo decidendo di seguire pedissequamente i suoi insegnamenti. Sotto la sua guida studia il Daito Ryu secondo la tradizione del dojo di Abashiri (Hokkaido) del 36° soke Takeda Tokimune.
Nel 2019 gli viene riconosciuto dallo CSEN il 4° dan di Aikibudo e Shihan Certa gli conferisce il 2° dan della Daitokai. Appassionato di storia delle arti marziali ha avviato una ricerca riguardante le radici storiche del jujutsu e la sua evoluzione presso le scuole antiche. Insegna a Benevento dove dirige i corsi di Daito Ryu Aikijujutsu e Ono Ha Itto Ryu Kenjutsu presso il dojo “Takeda Sokaku”.
È avvocato penalista iscritto all’Ordine degli Avvocati di Benevento ed è cultore della materia in Storia del Diritto Italiano e Storia della Giurisprudenza.
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